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esportazione macchine utensili in Russia

Dati
Paese: 
Russian Federation
Tipologia: 
Meccanica
Domanda

La ditta esercita l’attività di progettazione e costruzione di macchine utensili elettroniche (robot) industriali.

Al momento la società sta completando la progettazione di alcuni apparecchi per produzione di componenti elettroniche ad uso industriale. Quindi all’inizio dell’anno 2020 intende commercializzare i suoi prodotti sia in Italia che all’estero, per l’appunto all’estero ha avuto contatti con dei clienti/imprese in Russia.

Per quanto riguarda l’esportazione di macchine e componentisca elettronica in Russia che procedura dobbiamo seguire?

Risposta
Per esportare nella Federazione Russa le macchine e la componentistica prodotte con il codice di nomenclatura 847989700, occorrono i seguenti documenti:
 
normali documenti di esportazione 
Autorizzazione all'esportazione Dual Use
Certificazione EAC

II codice doganale indicato è associato dall’Autorità doganale italiana a tecnologie dual-use di cui al Regolamento CE n. 428/2009 (modificato dal Regolamento UE 1232/2011) pertanto, ai fini dell’esportazione in Russia, è necessario verificare se i prodotti in questione effettivamente rientrano o meno in tale elenco di tecnologie.
In base alla Regolamentazione Europea l'esportazione dall'Unione verso la Federazione Russa di tecnologie dual-use è consentita soltanto ove la finalità sia civile, previa autorizzazione da parte dell'Autorità competente.

L'Autorità competente al rilascio dell'Autorizzazione dal 1 gennaio 2020 è l'Autorita’ nazionale - UAMA (uama.dualuse@cert.esteri.it).

Al riguardo, riportiamo il link alla pagina dedicata del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: https://www.esteri.it/mae/it/ministero/struttura/uama e alleghiamo la scheda informativa sui vari tipi di Autorizzazioni.

 
Inoltre i prodotti in questione dovranno essere muniti delle attestazioni di conformità ai requisiti e agli standard di cui alla normativa tecnica russa eventualmente ad essi applicabile. La valutazione dei requisiti tecnici avviene sulla base sia del codice doganale sia delle schede tecniche del prodotto, in quanto vi potrebbero essere più normative applicabili. 

 Di seguito i principali Regolamenti:

·            Regolamento n. 004/2011 “Sulla sicurezza delle apparecchiature a basso voltaggio” (qualora utilizzino una tensione nominale da 50 a 1000 V di corrente alternata e/o da 75 a 1500 V di corrente continua);

·            Regolamento n. 010/2011 “Sulla sicurezza dei macchinari e delle attrezzature”;

·            Regolamento n. 020/2011 “Sulla compatibilità elettromagnetica degli strumenti tecnici”.

 La conformità ai requisiti tecnici dovrà essere attestata mediante apposizione del simbolo “EAC” rilasciato da appositi Enti o Agenzie di Certificazione specializzate per il mercato Russo.