Dati Paese: CinaTipologia: Farmaceutico Domanda LA NOSTRA SOCIETA' OPERANTE NEL SETTORE DELL'INDUSTRIA PARAFARMACEUTICA E DI MEDICAZIONE, INTENDEREBBE ACQUISTARE DAL MERCATO CINESE DEI TERMOMETRI ECOLOGICI CLINICI(NON AL MERCURIO), CODICE DOGANALE 9025 1120 (VISTO SITO AG.DOGANE). A TALE PROPOSITO VORREMMO SAPERE: - L'IMPORTAZIONE E' ESENTE DA DAZI? - L'IVA SULL'IMPORTAZIONE E' DEL 4% OPPURE DEL 20%? - ESISTONO DELLE PARTICOLARI NORME/RESTRIZIONI SULL'IMPORTAZIONE DALLA CINA CHE SAREBBE MEGLIO CONOSCERE PRIMA DI CONFERMARE L'ORDINE? - VI CHIEDIAMO QUESTI CHIARIMENTI IN QUANTO NON VORREMMO TROVARCI A SOSTENERE DEI COSTI IMPREVISTI CHE ALLA FINE INCIDONO SUL PRODOTTO AL PUNTO DI RENDERE ANTIECONOMICO L'ACQUISTO DA QUESTO PAESE. Risposta In riferimento all'importazione di termometri di cui al codice doganale 9025.1120, provenienti dalla Cina, rileviamo quanto segue: Per quanto concerne l'aliquota del dazio prevista per l'importazione di tali beni da Paesi terzi, confermiamo quanto anticipato dalla Società, poichè l'aliquota è pari a zero. Segnaliamo inoltre che sui Barometri, igrometri e termometri, in base al valore delle parti in vetro impiegate nella costruzione degli stessi, può esser previsto un Contributo stazione sperimentale per un valore pari allo 0.1%. Infine, quando all'aliquota IVA prevista per l'importazione di detti beni, riteniamo applicabile l'aliquota ordinaria pari al 20%. L'aliquota al 4% viene infatti prevista per l'importazione di "ausili e protesi relativi a menomazioni funzionali permanenti", e non riteniamo che i prodotti importati dalla Società rientrino tra gli stessi.