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Marcatura piccoli pezzi

Dati
Paese: 
Italia
Tipologia: 
Meccanica
Domanda

Vi ringrazio per la risposta in merito al quesito. Ci stiamo adoperando per provvedere a questa marcatura, ma il problema si pone per i piccoli pezzi (viti, perni, aste, guarnizioni, etc.) o per quegli articoli difficilmente 'marcabili' (schede elettroniche, etc.).... Ci sono delle eccezioni/deroghe ? Riteniamo veramente impossibile poter marcare parecchie tipologie di pezzi di ricambio....

 Vi prego verificare se la normativa si riferisce a COUNTRY OF ORIGIN sottintendendo MADE IN...., quindi la marcatura dovrà riportare MADE IN ITALY (per esempio) piuttosto che COUNTRY OF ORIGIN: ITALY."
Risposta
Data l’urgenza manifestata dall’Azienda circa la necessità di apporre il marchio d’origine sui prodotti da esportare in Arabia Saudita, riteniamo opportuno fornire immediato riscontro.
 
In particolare, per quanto concerne le merci di piccole dimensioni (es. viti, perni ecc), la Dogana Saudita ha precisato che – in relazione a tali prodotti - sono valide le stesse regole in uso per le esportazioni in ambito UE. La Societa' potra' dunque agire come gia' sta facendo in Italia.
 
Per quanto concerne i prodotti “difficilmente marcabili”, nel caso proposto dall’Azienda – ossia delle schede elettroniche – riterremmo, in linea di principio, che queste possano rientrare nell’ambito delle merci di piccole dimensioni.
 
A quest’ultimo proposito,segnaliamo che, l’Ufficio ICE di Riyadh ha precisato che l’importatore  può presentare in Dogana un campione della merce da importare, al fine di fornire all’esportatore italiano un più’ sicuro riscontro.
 
Infine, quanto all’indicazione dell’origine sul bene, riteniamo corretta l’apposizione della dicitura “Made in Italy”, ovviamente qualora i beni esportati dall’Azienda siano effettivamente rispondenti alle previsioni in tema di origine non preferenziale.