Il Piano Strategico Nazionale del Turismo, approvato a febbraio dopo un lungo periodo di concertazione, promuove una visione del turismo declinata in quattro macrobiettivi:
- Innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale, in particolare attraverso la realizzazione, in collaborazione con le regioni, del primo Catalogo dei prodotti e delle destinazioni italiane, la realizzazione di progetti innovativi di formazione delle guide del patrimonio storico e culturale con gli attrattori enogastronomici, la creazione di forme di percorrenza alternative (vie e cammini), il potenziamento dell’attrattività del sistema dei Siti Unesco e delle città della cultura. Verranno inoltre erogati incentivi alla fruizione responsabile di contesti paesaggistici diffusi, anche attraverso il recupero a fini di ricettività di qualità del patrimonio demaniale dismesso quali fari, case cantoniere e stazioni, trasformati i grandi “landmark” italiani del turismo balneare e delle grandi città d’arte in “porte di accesso” ad altri territori emergenti.
- Accrescere la competitività del sistema turistico attraverso la intermodalità dei trasporti, la valorizzazione delle ferrovie storiche in percorsi turistici, il rifinanziamento del tax credit ristrutturazione per i prossimi tre anni, la semplificazione e armonizzazione del sistema normativo e la promozione dell’innovazione e della digitalizzazione.
- Sviluppare un marketing efficace e innovativo in collaborazione con Enit con il progetto “Porte d’Italia” che valorizza gli hub di ingresso al paese tramite strumenti di comunicazione, tra cui il WIFI unico nazionale, inoltre sarà data particolare attenzione alla valorizzazione dei Siti Unesco, grazie anche ad alcuni gemellaggi con i siti cinesi.
- Realizzare una governance efficiente e partecipata per elaborare il Piano e le politiche turistiche.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito: sostenibilità, innovazione e accessibilità.
Coerentemente con l’obiettivo nazionale di accrescere la competitività del sistema turistico anche attraverso l’integrazione dell’offerta, un comunicato stampa del Consiglio regionale ha annunciato il 30 ottobre il lancio del progetto per il brand destinato a valorizzare le realtà locali di tutta la costa toscana, offrendo pacchetti integrati e nuove opportunità.
Il brand rientra nell’obiettivo generale del Piano strategico di sviluppo della Costa Toscana (allegato al Programma Regionale di Sviluppo), di rafforzare la crescita e la coesione territoriale della regione Toscana promuovendo un processo di riqualificazione e rilancio della competitività dell’area costiera, in particolare nell’obiettivo di attuare politiche integrate anche attraverso il rilancio dell’economia del turismo e promozione di modelli di fruizione sostenibile del patrimonio
naturale e culturale.
Il progetto inizia con una fase di ascolto di tutte le province interessate a partire dalla metà di questo mese a Massa.