gli Eau non aderiscono alla Convenzione Ata (Admission Temporaire/ Temporary Admission), che si applica alle importazioni temporanee di campioni commerciali, merci da esporre o utilizzare in occasione di fiere, materiali professionali. I campionari devono quindi essere presentati alla dogana che ne autorizza l'introduzione nel paese. Sulle importazioni temporanee è normalmente prevista una cauzione pari al valore del dazio dovuto. La documentazione richiesta è quella prevista per le importazioni ordinarie come di seguito indicato.
DAZI E IMPOSTE ACCESSORIE
Su pressoché tutti i prodotti importati grava un dazio del 5% sul valore cif. 417 prodotti sono esentati da dazi: 255 sono alimentari, una novantina i medicinali, clinker e vari tipi di cemento, libri, giornali, lingotti e polvere di metalli preziosi, articoli per handicappati. Le bevande sono assoggettate a un dazio del 25%, tabacchi e sigarette a un dazio del 34%.
Non vi sono oltre a questa altre tasse interne sui prodotti importati.
DOCUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO
Ogni partita di merci importata negli Eau deve essere accompagnata dal certificato di origine e dalla fattura commerciale.
Fattura commerciale
Occorrono tre esemplari della fattura redatta in inglese o in arabo, che deve contenere destinatario, numero progressivo, data, data dell’ordine, prezzo unitario e globale, eventuale ammontare di assicurazione e trasporto, modalità di pagamento, nome e indirizzo completi del produttore e del destinatario, l’indicazione del paese di origine (non è sufficiente una indicazione generica quale made in Europe), un’accurata descrizione delle merci con specifica di pesi (numero dei colli, peso lordo e peso netto di ciascun collo, peso lordo complessivo), valore totale della spedizione. Deve anche contenere una dichiarazione firmata che attesti la veridicità dei dati riportati e due ulteriori precisazioni, normalmente apposte in inglese: “1) We hereby certify that the vessel (or airline) will not call nor does not intend to call at any Israeli Ports; 2) We hereby certify that the goods described herein originated and were wholly produced and manufactured in Italy. The goods are neither of Israeli origin nor contain Israeli materials nor are exported from Israel”; se invece le merci incorporano materie prime o lavoro di altri paesi, ne deve essere specificata la proporzione e l’origine.
Certificato d’origine
Un originale e due copie, legalizzate dalla Camera di commercio dell’esportatore.
Packing list
Non rientra fra i documenti di accompagnamento obbligatori, ma la sua compilazione può agevolare le pratiche di sdoganamento delle merci.
Polizza di carico
Polizza di carico marittima (bill of lading) o aerea, airwaybill. Vanno seguite le norme previste dalla Iata e/o dall’Icao relativamente alla marchiatura dei colli e l’imballaggio di beni pericolosi, emettendo se richiesto, speciali certificati aggiuntivi.
Vidimazioni
I documenti devono essere presentati per la vidimazione alla Camera di Commercio Italo-Araba e quindi sottoposti al Consolato degli Eau per l’apposizione del visto consolare.
SDOGANAMENTO
La durata media è di 24-48 h, esiste una procedura accelerata (12 h) per le merci inviate per aereo. Va fatto unicamente al punto di entrata delle merci nel paese. È possibile solo in casi particolari a Dubai lo sdoganamento su sito. Lo stazionamento in dogana è gratuito per 30 giorni, a pagamento successivamente (per 6 mesi a Dubai, senza limiti ad Abu Dhabi). Porti e aeroporti hanno spazi attrezzati per lo stazionamento (magazzini frigoriferi, aree coperte e scoperte, hangar). Il controllo di qualità non è obbligatorio. I dazi e le tasse vanno normalmente pagate in contanti, ma gli importatori regolari possono ottenere delle facilitazioni.
