In occasione del discorso del presidente Juncker sullo stato dell’Unione 2016, la Commissione ha proposto un’ambiziosa riforma delle norme UE in materia di telecomunicazioni, introducendo nuove iniziative per soddisfare il crescente fabbisogno di connettività dei cittadini europei e rafforzare la competitività dell’Europa.
Nonostante le difficoltà e la crisi economica iniziata nel 2008, il settore turistico si conferma a tutt’oggi il terzo settore dell’UE per importanza economica. Nel suo complesso su tutto il territorio UE occupa circa 17 milioni di addetti e considerando il suo apporto ad altri settori quali la cultura, l’agricoltura, l’edilizia e i trasporti, si calcola che contribuisca per circa il 10% al PIL dell’UE.
E' stato dato il via alle adesioni per organizzare iniziative sull’efficienza energetica durante tutto il mese di novembre, interamente dedicato alla sensibilizzazione dell’uso dell’energia in modo più consapevole e razionale, eliminando sprechi e riducendo i consumi senza rinunciare al comfort.
La FIRE (Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia), in collaborazione con il CEI, (Comitato Elettrotecnico Italiano), e il CTI,(Comitato Termotecnico Italiano), ha realizzato un’ indagine tra un campione di organizzazioni certificate ISO 50001, EGE certificati UNI 113339 e organismi di certificazione accreditati, con lo scopo di illustrare lo stato di diffusione della norma ISO 50001 e le modalità di attuazione.
Entro il 31 maggio 2018 tutte le sostanze chimiche prodotte o importate nello Spazio economico europeo, in una fascia compresa tra 1 e 100 tonnellate l'anno, devono essere registrate presso l' ECHA, Agenzia europea per le sostanze chimiche. Si tratta dell'ultimo termine di registrazione stabilito dal regolamento CE n. 1907/2006 (cd. REACH) per le sostanze chimiche già esistenti.