Il 18 dicembre il Parlamento europeo ha adottato la proposta della Commissione di rafforzare in maniera sostanziale le normative UE relative alla sicurezza dei giocattoli.
La proposta fornisce ai consumatori l'assicurazione che i giocattoli venduti nell'UE soddisfano i requisiti di sicurezza più elevati su scala mondiale, in particolare quelli relativi all'impiego di sostanze chimiche.
“La salute e la sicurezza dei bambini – ha affermato il vicepresidente Günter Verheugen, responsabile della politica industriale e delle imprese - sono preziose e richiedono la maggior protezione possibile. Sono molto lieto che l'UE sia stata in grado di definire, in tempi record, queste regole ferree e di vasta portata per la sicurezza dei giocattoli. Le nuove disposizioni comprendono le norme di sicurezza e le norme sanitarie più recenti. I legislatori hanno fatto tutto il possibile affinché i bambini possano giocare con sicurezza".
Il nuovo quadro giuridico affronta una vasta serie di temi per garantire che i giocattoli non presentino pericoli per la salute o rischi di lesioni.
Esso migliora le disposizioni esistenti per la commercializzazione di giocattoli che sono prodotti e importati nell'UE, allo scopo di ridurre incidenti connessi con i giocattoli e per raggiungere benefici sulla salute a lungo termine .
Nuovi requisiti chimici
I prodotti chimici suscettibili di provocare il cancro, di modificare le informazioni genetiche o di danneggiare la riproduzione, le cosiddette sostanze CMR (cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione) non sono più consentite nelle parti accessibili dei giocattoli. Per certe sostanze quali il nickel sono stati ridotti i valori limite di tolleranza e i metalli pesanti che sono particolarmente tossici, come il piombo o il mercurio, non possono più essere utilizzati intenzionalmente nei giocattoli. Le fragranze allergizzanti sono del tutto proibite, se presentano un forte potenziale allergenico oppure devono essere indicate nell'etichetta apposta sul giocattolo se sono potenzialmente allergeniche per alcuni consumatori.
Maggiori requisiti di sicurezza per evitare rischi di soffocamento
Le disposizioni per evitare rischi di asfissia o di soffocamento con parti di giocattoli, soprattutto piccole parti, sono rafforzate, tra l'altro, per affrontare il nuovo rischio di giocattoli come quelli a ventosa. Giocattoli contenuti in alimenti o incorporati ad essi devono avere sempre un proprio imballaggio. Sono vietati giocattoli annessi ad un prodotto alimentare al momento del consumo ( ad es. i cosiddetti "succhiotti per party" (lollypops) in modo da rendere indispensabile consumare l'alimento prima di accedere al giocattolo.
Avvertenze sui giocattoli
Per evitare incidenti, è necessario apporre delle avvertenze sui giocattoli in modo chiaro, visibile e leggibile, in una lingua facilmente compresa dai consumatori. Non sono ammesse avvertenze che contraddicono l'uso cui è destinato il giocattolo, in particolare la menzione "non adatto a bambini di età inferiore ai 36 mesi" su giocattoli chiaramente previsti per questa fascia di età. I giocattoli contenuti negli alimenti o incorporati ad essi devono recare la dicitura: "Contiene un giocattolo; si raccomanda la sorveglianza degli adulti".
Obblighi dei fabbricanti e importatori di giocattoli
Gli obblighi dei fabbricanti e importatori di giocattoli sono rafforzati considerevolmente. Prima che un fabbricante controlli se il suo giocattolo rispetta i requisiti di sicurezza della direttiva, deve effettuare una valutazione di sicurezza del giocattolo e stabilire informazioni tecniche più complete per tutti i suoi prodotti, incluse le informazioni sui prodotti chimici utilizzati, al fine di consentire la rintracciabilità dalle autorità di sorveglianza del mercato. Gli importatori devono controllare se i fabbricanti hanno effettuato una valutazione di conformità dei giocattoli ed eventualmente devono svolgere personalmente prove casuali. Se i produttori/importatori di giocattoli non producono giocattoli conformi ai requisiti di sicurezza della direttiva, gli Stati membri possono imporre delle penalità. Vengono anche rafforzati gli obblighi dei distributori di giocattoli.
Sistemi severi di sorveglianza dei mercati nazionali
Gli Stati membri devono garantire che le autorità di controllo del mercato effettuino controlli adeguati ai confini esterni dell'UE e all'interno dell'UE, comprese visite a stabilimenti di tutti gli operatori economici per garantire che i giocattoli pericolosi siano immediatamente vietati o ritirati. Le autorità di vigilanza del mercato possono anche distruggere giocattoli che presentano un serio rischio. Grazie al rafforzamento delle disposizioni di sorveglianza del mercato sono state rafforzate anche le disposizioni relative alla marcatura CE. È ora necessario apporla sempre sull'imballaggio se il marchio sul giocattolo non è visibile dall'esterno dell'imballaggio.
Fonte: Comunicato stampa della Commissione europea